PRIMAVERA

Pensieri in libertà portati dal profumo nell’aria di primavera.

pri-ma-vè-ra

ETIMOLOGIA dal latino: primo inizio ver primavera, da una radice indoeuropea col senso di ardente, splendente.

Parola

L'etimo ci rivela una considerazione solenne: la primavera è inizio. 

Inizio di splendore, per tutto, per tutti.

Nei cieli freddi spazzati dal vento si fa spazio un caldo sole, la terra grassa al risveglio dal letargo inizia a fremere, così, nuova energia di nascita e creazione fluisce intorno a noi, e dentro - ed è bene non farsela sfuggire, che ci metterà un anno a tornare. 

Forse è il momento più sacro e tenero dell'immortale ciclo delle stagioni, quell'occasione del riscatto che tanto stiamo attendendo.

Le prime sere di primavera, nell'aria è un'umida freschezza che si posa lievemente su tutti i colori, ravvivandoli e insieme fondendoli.

echeveria

Una succulenta dalle mille sfumature, riflessi argentati, con qualche punta di colore qua e là.

È germogliata ambiziosamente sotto i tremendi acquazzoni dello scorso inverno, ha lottato contro la violenza dell'inizio di primavera.

È fiorita attirando gli insetti e le api, ha sparso i propri semi, ha rispettato i patti che aveva con il mondo.